Trapani, lì 03/06/2013
Prot. 111
Al Sig. Sindaco del comune di Castelvetrano
Dr. Felice Errante
OGGETTO: GESTIONE VERDE URBANO nella città di Castelvetrano - Problematica CAPITOZZATURA
Premesso che:
• Il Verde, nel tessuto urbano, assume un ruolo determinante ed assolve, oltre all'ormai consolidata funzione decorativa, la quale non dovrebbe mai essere trascurata, una serie di altre funzioni di cui si dà un quadro sintetico:
-Funzione ecologica, climatica, urbanistica, percettiva, ricreativa, scientifico-didattica, economica.
• Il XIX Rapporto sulla qualità ambientale dei comuni siciliani del 2012 riporta che gli stessi sono posizionati come verde urbano fruibile agli ultimi posti;
• Il comune di Castelvetrano non sembra abbia Agronomi nel proprio organico, tanto meno alle gestione del verde urbano
• Appena qualche giorno fa leggiamo la dichiarazione rilasciata dall'Assessore al Verde Pubblico Franco Lombardo alla redazione di castelvetranonew.it ( relativamente alla capitozza ture delle piante sempreverdi ficus – beniamina di piazza stazione) , "ogni cinque – sei anni gli agronomi consigliano di fare questo taglio drastico per salvare la pianta";
• Il comune di Castelevetrano è intervenuto con delibere consiliari negli anni passati con l'approvazione del "Regolamento per l'assegnazione in gestione delle aree verdi" , nel 2010 è stata sottoscritta la convenzione con Agrinsieme per la gestione del verde pubblico, questa amministrazione si vanta di avere costituito un albo di aziende agricole ben 23 per potere affidare una serie di servizi : sfalcio, pulizia dei fossi, dei canali di scolo, la manutenzione delle aree verdi, etc.;
• Ad oggi possiamo dire che a Castelevetrano la gestione del poco verde urbano presente viene gestita male. I cittadini sono sconcertati ed amareggiati a vedere effettuata la capitozzatura in maniera ingiustificata a carico delle piante arboree sempre verdi tipo ficus beniamina;
• Il capitozzo (dicono gli AGRONOMI) infatti è per definizione un taglio eseguito all'internodo, lo stesso ha spesso come conseguenza lo sviluppo di carie del legno prodotte da agenti fungini. Inoltre quando non porta alla morte del ramo o della branca – stimola la produzione di ricacci, mentre contemporaneamente si assiste alla alterazione del legno e alla possibile creazione di una cavità idonea allo sviluppo di carie interne.
• La potatura, quale intervento che riveste un carattere di straordinarietà può essere effettuata esclusivamente per eliminare rami secchi, lesionati o ammalati, per motivi di difesa fitosanitaria, per problemi di pubblica incolumità, per rimuovere elementi di ostacolo alla circolazione stradale, nei casi di interferenza con reti tecnologiche preesistenti o con infrastrutture. E' buona prassi che salvo specifica autorizzazione del settore ambiente e verde pubblico, è vietata la capitozzatura (asportazione totale della chioma) etc... Considerato che:
• Nel caso in cui vi siano problemi di sviluppo delle radici che causano danni ai marciapiedi, è necessario effettuare dei lavori di manutenzione straordinaria del marciapiede con intervento di riduzione dell'apparato radicale delle piante e la potatura della parte aerea senza alcuna necessità di effettuare la capitozza- tura della pianta;
Tutto ciò premesso e considerato, si invita l'A.C.:
1. a bloccare questa potatura non corretta delle piante della città ed a fare eseguire questi lavori sotto la direzione di personale responsabile e qualificato ( dottori Agronomi o dottori Forestali);
2. a dotarsi di regolamento del verde urbano, piano del verde urbano, censimento del verde urbano, carta del verde urbano;
3. a chiarire all'opinione pubblica che gli agronomi non hanno mai consigliato alla sua amministrazione di effettuare la capitozzature delle piante sempreverdi. Stentiamo a credere che è stata fatta questa dichiarazione da un amministratore della città di Castelvetrano, città dell'olivo, esempio di pianta sempreverde che determina la presenza del tappeto di verde attorno alla città gestiti dagli agricoltori e dai loro tecnici in molti casi AGRONOMI.
4. In conclusione, siamo disponibili ad un incontro per chiarire questo spiacevole inconveniente ed a collaborare in futuro per la gestione del verde urbano.
Cordialità
IL PRESIDENTE
Dr. Agr. Giuseppe Pellegrino